XIII - La Morte

Il tredicesimo Arcano Maggiore dei Tarocchi: La MorteLa 13ª carta dei Tarocchi in molti casi non rappresenta affatto ciò che indica il significato corrente della parola che la identifica.

È una carta che ha piuttosto a che fare con il ciclo della vita, con la trasformazione dell'universo che si rinnova e il suo eterno movimento, anche se effettivamente la sua interpretazione appare  negativa in molte situazioni.

Significa anche la liberazione dello spirito dai vincoli della materia, dolore lutto, tristezza, finale inevitabile.

Se durante la lettura appare in risposta a una domanda di tipo amoroso può significare un cambiamento importante e in certi casi doloroso, come la fine di una relazione.

Ma significa anche rinascita, trasformazione, inizio di una nuova fase della nostra vita.

Quando si presenta dritta, annuncia un cambiamento in un qualsiasi ambito della nostra vita, l'abbandono di un progetto, la perdita del lavoro, ambizioni che non raggiungeremo, rassegnazione.

Rovesciata può indicare che la persona che consulta manifesta sintomi di depressione, basso umore pessimismo.

Può anche significare che si sta aspettando un lavoro che non si decide ad arrivare, o una situazione che finisce male arrecando molta sofferenza.
Le parole che definiscono questa carta sono: perdita, rinnovamento, pulizia, rinascita.

Se compare accanto alla ruota della fortuna può annunciare l'arrivo di un'eredità. Vicino all'appeso e alle stelle suggerisce la massima attenzione perché significa che consultante può correre qualche pericolo riferibile a mezzi di trasporto.

Astrologicamente, questa carta è associata al segno zodiacale dei gemelli.